Mangiare pesce è giusto e fa bene alla dieta. Ma scopriamo insieme i tipi meno consigliati se vuoi dimagrire e quelli più light

Ci sono mille motivi per mangiare quanto più pesce possibile, anche se siamo a dieta. E hanno tutti a che fare con la nostra salute, che da questo alimento trae praticamente solo vantaggi. In ogni stagione dell’anno si può e si deve mangiare il pesce. Ma come regolarsi con le calorie? Sì, perché anche i pesci possano mettere in crisi la lotta con la bilancia: ce ne sono di più e di meno calorici.

I 10 pesci più calorici
Prima di elencare i tipi di pesce più ricchi di calorie, va fatta una precisazione importante: il fatto che alcuni pesci siano più grassi non significa che siano deleteri per l’organismo, tutt’altro. I grassi che contengono, infatti, sono gli utilissimi omega 3, essenziali per la salute.

1) L'anguilla apporta 237 calorie ogni 100 grammi.

2) Il salmone apporta 185 calorie ogni 100 grammi.

3) Lo sgombro apporta 170 calorie ogni 100 grammi. I nutrizionisti consigliano di limitarlo nelle diete ipocaloriche.

4) Il tonno apporta 159 calorie ogni 100 grammi.

5) La sardina apporta 129 calorie ogni 100 grammi. Contiene buone quantità di ferro, fosforo, selenio e iodio.

6) Il pesce spada apporta 109 calorie ogni 100 grammi.

7) La trota apporta 86 calorie ogni 100 grammi. Ha poco colesterolo, ma tante proteine e tanto iodio, fosforo, fluoro e selenio.

8) La spigola (o branzino) apporta 82 calorie ogni 100 grammi. È ricca di vitamina E, dalle proprietà antiossidanti (e dunque antinvecchiamento delle cellule).

9) Il merluzzo apporta 71 calorie ogni 100 grammi.

10) Il polipo apporta 57 calorie ogni 100 grammi. Per questo è molto indicato nelle diete ipocaloriche.